La Comunità in cammino verso il…

CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE!

 


Per rispondere a quanto richiesto da tempo, anche nella nostra parrocchia è in corso la creazione del CPP.

Il Consiglio Pastorale Parrocchiale (in gergo ecclesiastico, chiamatelo “CPP”) non è l’erba panacea per risolvere tutti i problemi. Finora abbiamo vissuto un “CPP informale” e non andava poi così male, diceva qualcuno! Tuttavia siamo chiamati a rispondere in modo corale alle tante sollecitazioni che ci sono proposte da una società che si trasforma sempre più rapidamente.

Come possiamo immettere il “lievito evangelico” nella realtà interiore, familiare e sociale? Come riunire le forze per sostenerci e incoraggiarci a vicenda?

 

CHE COS'E'?

È l'espressione della comunità parrocchiale che vive e cammina insieme. E' segno di comunione e collaborazione tra Sacerdoti e laici e dei laici tra di loro. San Giovanni Paolo II diceva ai laici: “Siete Chiesa! ... e lo dovete DIMOSTRARE anche con una aperta COMUNIONE e COLLABORAZIONE fra i vostri diversi carismi, le diverse forme di apostolato e di servizio, promuovendo la vostra integrazione nelle Chiese Particolari e nelle comunità parrocchiali, dove si riunisce e si raccoglie abitualmente la famiglia di Dio”.

 

CHE COSA FA?

Promuove, sostiene, coordina, verifica tutta l'attività pastorale della parrocchia, al fine di suscitare la partecipazione attiva delle sue varie componenti nell'unica missione della Chiesa: evangelizzare, santificare e servire l'uomo nella carità.

Ha carattere consultivo: è chiamato a porsi in ascolto del Signore che guida la sua Chiesa, a leggere i segni dei tempi alla luce della fede. Si riunisce abitualmente tre volte all’anno.

Fa costantemente riferimento ai principi Dottrinali e pastorali espressi dalla Chiesa universale e dalla Conferenza Episcopale Italiana, nell'osservanza delle norme dettate dal Diritto Canonico e delle disposizioni e indicazioni del Vescovo Diocesano.

Ha carattere rappresentativo. Esso esprime l'intera comunità parrocchiale. Ciascun membro, anche rappresentante di particolari realtà Ecclesiali, è chiamato a guardare alla vita della comunità nel suo insieme; così ogni soggetto particolare diventa un dono per l'edificazione dell'unica comunità.

Se avete un po’ di pazienza, unita a un po’ di buona volontà, andate a leggere lo Statuto e il Regolamento del CPP.

 

Per formare il CPP abbiamo dei tempi e delle modalità per la sua composizione. Partiamo da quest’ultimo punto: da chi e da quanti membri è composto il CPP?

È composto da 26 membri, per lo più già operanti in Parrocchia, così delineati:

  1. Parroco e Vice-parroco = 2 membri
  2. 16 membri eletti all’interno dei 16 gruppi attivi nella Parrocchia:
    (1) Catechismo, (1) Pastorale Universitaria, (1) Pastorale Familiare, (1) Ministri Straordinari dell’Eucarestia, (1) Caritas/missionario, (1) Gruppo Samuele (= la Chiesa pulita e profumata), (1) Gruppo "Granello di Senape" (= servizio scolastico), (1) Teatro, (1) Iniziative culturali, (1) Coro parrocchiale, (1) Coro ragazzi e giovani, (1) Consiglio economico, (1) Gestione "nuovi locali", (1) Gruppo giovani studenti e lavoratori, (1) Attività sportive, (1) Comunicazione.
  3. 6 membri eletti dalla Comunità Parrocchiale tra i fedeli che liberamente desiderano candidarsi.
  4. 2 membri scelti dal parroco.

I TEMPI:

  1. tra il 10 settembre e il 25 settembre 2016 ogni gruppo procederà ad eleggere e a presentare il membro che è stato prescelto;
  2. tra il 10 settembre e il 5 ottobre 2016 tutti coloro che desiderano portare il proprio contributo possono candidarsi per le elezioni presentandosi con il proprio nome e cognome, data di nascita, domicilio e mettendo la motivazione: una bella foto ci aiuterebbe a mettere un volto accanto al nome (clicca qui per scaricare il modulo di "presentazione candidatura");
  3. le elezioni avranno luogo tra il sabato 22 ottobre 2016 dalle ore 16:30 fino alle ore 19:30, e domenica 23 ottobre 2016 dalle ore 8:00 fino alle ore 13:00.

 

Il Parroco, padre Giuliano Riccadonna

4 settembre, giorno della Canonizzazione di Santa Teresa di Calcutta.

 

Una preghiera.

Signore Dio nostro, aiutaci ad essere parte attiva dentro la Chiesa.

Illumina la nostra mente perché riconosca i doni dello Spirito

che rendono viva la comunità di quanti credono in te.

Aiutaci a comprendere come e dove spendere le nostre energie

perché nella Chiesa ci sia fraternità, preghiera e partecipazione,

ci sia corresponsabilità e rispetto reciproco.

Signore nostro Dio, rendici consapevoli dei doni che sono negli altri

e dacci la capacità di aiutare a svilupparli

perché la tua chiesa sia segno di risurrezione,

luogo dove si sperimenta quella libertà e quella donazione reciproca

a cui chiami l’intera umanità. Amen.