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PELLEGRINAGGIO PARROCCHIALE AL SANTUARIO

VERGINE DELLE GRAZIE A BOCCADIRIO

DOMENICA 13 OTTOBRE 2013

 

Si tratta di un Pellegrinaggio a nome di tutta la comunità parrocchiale per unire la nostra preghiera a quella dei bisogni di tutte le famiglie.

Il santuario è situato nell'Appenino Bolognese, tra Bologna e Firenze. La tradizione documentata storicamente da due antichissimi scritti, racconta che in questo luogo, il giorno 16 luglio 1480, festa della Madonna del Carmine, una Signora, con in braccio Gesù Bambino, apparve a due fanciulli: Donato Nutini e Cornelia Vangelisti, giunti dalle vicine case di Baragazza per pascolare il loro gregge.  

La Vergine tutta avvolta in vesti bianche, apparve loro, dall'altra parte del rio, su una balza verso ponente. Muovendosi da questa balza, la santissima Vergine si avvicinò ai due fanciulli dalla parte del rio, dove essi pregavano. A Donato assicurò che sarebbe diventato sacerdote. A Cornelia affermò che sarebbe diventata monaca, e le mostrò il monastero, nel luogo e nella forma, dove lei sarebbe vissuta. La Signora chiese, inoltre, ai due fanciulli, di far conoscere agli abitanti di Baragazza il suo desiderio di essere venerata in quel luogo, e promise per questo protezione e grazie. «Io sono la madre di Dio, scesa dal cielo a conforto vostro e di quanti vorranno ascoltare le mie parole!» I due ragazzi ritornarono alle loro case e raccontarono a tutti, con grande gioia, l’apparizione e le parole ascoltate in Boccadirio. Dopo un iniziale e naturale momento d’incertezza, la popolazione di Baragazza, prestò fede al loro racconto. Subito s’iniziò a costruire, nel luogo dove la Madonna aveva parlato ai due ragazzi, una “piccola chiesa” intitolata alla Vergine delle grazie.

 

 PROGRAMMA:

- Partenza da San Donato alle ore 8,30

- Messa al Santuario alle ore 11,00

- Pranzo al sacco per chi lo desidera, o al ristorante del Pellegrino

- Visita ai dintorni e tempo libero.

- Partenza per il rientro alle ore 17,00.

 

Prezzo del Pulmann: 19,50 euro (con assicurazione)

Iscrizioni presso la sagrestia o all'indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

SULLE ORME DI CHIARA LUCE:

PELLEGRINAGGIO DIOCESANO DEI GIOVANI A SASSELLO

DOMENICA 22 SETTEMBRE 2013

 

Chiara Luce Badano, beatificata il 25 settembre del 2010 in una splendida celebrazione presso il Santuario del Divino Amore a Roma, parla ancora oggi con il suo luminoso esempio di vita santa ai giovani di tutto il mondo. A pochi giorni dal suo diciannovesimo compleanno – era il 7 ottobre del 1990 – il Signore la chiamò a sé dopo due anni di dura lotta con una malattia dolorosa e folgorante. Ha lasciato questo mondo dicendo a sua mamma Teresa Sii felice, perché io lo sono!, forte di una consegna e di un abbandono fiduciosi alla volontà del Signore, più volte espressi nella frase Se lo vuoi tu, Gesù, lo voglio anch’io. Ben inteso, Chiara non è un santino da collezione, ma il volto bello di una gioventù amata da Dio capace di offrire con generosità tutta se stessa. Non a caso Chiara è una dei tredici intercessori della GMG di Rio …

Il programma – A tre anni dalla sua beatificazione cosa proponiamo? Di farci pellegrini muovendo i nostri passi sulle sue orme, raggiungendo la sua Sassello! Il programma prevede la partenza da Firenze alle 6.30 per arrivare al paese natale di Chiara intorno alle 10.30. A Sassello avremo modo di visitare la sua casa e i luoghi dove ha vissuto, incontrare testimoni e amici che l’hanno conosciuta, pregare al cimitero sulla sua tomba. Ci accompagnerà il Vescovo Ausiliare Claudio, che presiederà l’Eucaristia domenicale. Il tempo libero che resterà a disposizione ci permetterà di consumare il pranzo a sacco e di accompagnarlo, per chi vorrà, con i gustosi amaretti del luogo. Il rientro a Firenze è previsto per le 22.

Iscrizioni – Per iscriversi è sufficiente inviare una mail al Centro Diocesano di Pastorale Giovanile (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) con nome, cognome e data di nascita. I minorenni dovranno allegare anche l’apposito modulo di autorizzazione, debitamente compilato e firmato da uno dei genitori. La quota di iscrizione è di 30 euro, da versare al Centro Diocesano Pastorale Giovanile secondo le indicazioni che verranno fornite con la conferma dell’avvenuta iscrizione. Termine ultimo per le iscrizioni: 8 settembre.

 

GIORNATA PER LA CUSTODIA DEL CREATO

SABATO 6 SETTEMBRE 2014 - VALLOMBROSA

 

Sabato 6 settembre a Vallombrosa si celebrerà la quarta edizione della Giornata per la custodia del creato: “Educare alla custodia del creato per la salute dei nostri paesi e città”

Papa Francesco fin dall'inizio del suo pontificato ci ha invitato più volte a “coltivare e custodire il creato che è una indicazione di Dio data non solo all'inizio della storia, ma a ciascuno di noi; vuol dire far crescere il mondo con responsabilità, trasformarlo in un giardino, un luogo abitabile per tutti…” Il “coltivare e il custodire” non comprende solo il rapporto tra noi e l’ambiente, tra l’uomo e il creato, riguarda anche i rapporti umani.”

La cultura della custodia è espressione naturale della famiglia, si apprende in famiglia, si sperimenta in famiglia tramite la gratuità, la reciprocità e la riparazione del male.

La giornata è pensata per tutti, ragazzi, giovani, adulti, famiglie, associazioni, gruppi e movimenti, da vivere con il nostro vescovo, in un momento comunitario di festa e concreta esperienza della bellezza della natura. Nel pomeriggio ci sarà per tutti una grande caccia al tesoro e a conclusione la Santa Messa presieduta dal Vescovo Mario Meini nel prato e la consegna di un segno come ricordo per tutti.

 

PROGRAMMA:

ore 9,30: Arrivi e preghiera nel prato guidata dal Vescovo Mario Meini

ore 10,00: Per i ragazzi: laboratorio di erbe officinali con esperti e a seguire escursioni guidate dal Corpo Forestale dello Stato. Per adulti e famiglie: visita all'impianto di teleriscaldamento a legno cippato con esperti. A seguire visita alla mostra "i monaci e la cultura scientifica tra '600 e '800"

ore 12,30: pranzo a sacco

ore 14,00: giochi per tutti

ore 15,30: Santa Messa presieduta dal Vescovo Mario

 

A FIRENZE CON.. bRIO!

26-28 LUGLIO 2013

 

“Rio è lontana!”, “Costa troppo, non ci si fa!”, “Eh, bello … ma state fuori troppi giorni!”, “Ho gli esami!”, “Sì… e tutte quelle ferie chi me le dà?” 

Ok, ok... Rio è dall'altra parte del mondo, andarci costa un bel po’, avete un sacco di impegni o semplicemente siete impossibilitati a muovervi... E se portassimo Rio a Firenze?

Sì, viviamo insieme l’esperienza della GMG! Per respirarne la stessa atmosfera; per aprirci alla grazia di questo evento che vuole arrivare al cuore dei giovani di tutto il mondo; per incontrare il Signore, condividendo questo momento con tanti altri giovani della diocesi e non solo..

Per saperne di più, visita il blog del Centro Diocesano di Pastorale Giovanile di Firenze..  http://cdpgfirenze.wordpress.com/

 

CAMPO ESTIVO A VICOFERALDI

a 600 m. sopra la Rufina prendendo la strada a sinistra dopo la frazione di Scopeti

e salendo, salendo… si arriva!

 

Per bambini e ragazzi in gamba, pronti a cantare, a giocare, a gioire, a danzare, a vivere un’esperienza di vera amicizia con altri amici, a pregare e… anche a privarsi del cellulare!!! 


Date:
Da domenica 30 giugno fino a domenica 7 luglio 2013
 

Quota: 200 euro a testa. Per fratelli o sorelle 150 euro a testa. Quota giornaliera per chi partecipa per pochi giorni: 30 euro. 

Iscrizioni: Le iscrizioni sono aperte dal 19 maggio fino al 9 giugno.

Cosa portare: La gioia di stare insieme e di rendersi utili verso tutti. Lenzuola o sacco a pelo; biancheria da bagno; vestiti di ricambio e quanto vi verrà detto dagli animatori.

 

Corri.. non dormire, perché i posti sono limitati!! In parrocchia, versando una caparra di 50 euro.

Per informazioni potete chiamare: Elisa- 3335939949; Anna – 3478649146

 

GIOVANI in CORDATA VERSO la META

Cronaca di un’avventura sulle Alpi Apuane in mezzo alla nebbia e alla pioggia

di Matteo Manna

 

Queste righe vogliono raccontare la gita che abbiamo effettuato sulle Alpi Apuane.

Era la mattina di Sabato 27 Aprile, alle ore 7.00 arrivo alla Chiesa di San Donato in Polverosa, secondo gli accordi che avevo preso con il resto della comitiva e da qui inizia il mio viaggio; ad affrontare questo cammino eravamo in 4: io, Padre Giuliano, Simone e Tatiana; in realtà saremmo dovuti essere molti di più, ovvero il gruppo dei ragazzi che ogni 15 giorni si ritrovava la sera, per tutto l’inverno, a San Donato; purtroppo gli altri nostri compagni -causa complicazioni varie legate ad impegni lavorativi ed una serie di eventi sfortunati- non hanno potuto intraprendere con noi questa esperienza.

Partiamo alla volta di Levigliani, il paesino alle pendici del monte Corchia, nel comune di Stazzema, da dove avremmo iniziato la nostra scalata.

Arriviamo al paese alle ore 10 circa, dopo una breve colazione fatta in un bar, intorno a gente che preparava il locale per un matrimonio, facciamo i biglietti per il museo del Lavorare Liberi e per l’Antro della Corchia. Nel museo ammiriamo gli attrezzi che usavano nell’800 gli operai nelle cave per estrarre il marmo dalle montagne, oltre a questo, il museo mostra anche tutti i tipi di marmo che si trovano sulle Alpi Apuane. Già a guardare gli attrezzi appesi ci si rende conto di quanto duro e pericoloso potesse essere allora questo lavoro; su alcuni pannelli erano raccontate le storie di alcuni di questi lavoratori e delle foto ci portavano con immediatezza alla povertà ed al sacrificio di questi uomini isolati dal mondo che, in questo difficile lavoro, trovavano l’unico modo per il sostentamento delle loro famiglie.

Dopo il museo è stata la volta dell’Antro della Corchia, denominata anche Bocca di Eolo a causa di una corrente di aria fredda che proviene dalla caverna stessa che si estende per circa 60 chilometri sotto la montagna. Nonostante si tratti di una caverna lunghissima, è possibile visitarne l’interno in quanto esiste un percorso di 2 chilometri percorribile in circa 2 ore. Certo il cammino non è proprio agevole in quanto è costituito da scale che scendono e salgono, cunicoli strettissimi con stalattiti ad altezza della testa e acqua che ti cade a cascata addosso! La grotta è di tipo carsico ovvero si è formata col susseguirsi dei millenni col solo passaggio dell’acqua che a poco a poco l’ha plasmata come noi oggi la vediamo. Due sono le cose che secondo me rendono unica la caverna: una enorme roccia, dove prima scorreva una cascata, che ha la forma di un falco pronto a spiccare il volo e il Lago del Venerdì, un lago costituito da acqua “fossilizzata”, ovvero acqua accumulata lì da secoli e secoli e che rimarrà in quel punto poiché la roccia del fondo è ormai satura e non può più assorbirne ulteriormente. L’acqua che scorre nelle cascate della caverna è potabile e chiunque in teoria potrebbe berla in quanto è il prodotto di un lungo processo di filtrazione operato dai diversi strati di terreno sull'acqua piovana. [clicca su leggi tutto..]

TESTIMONIANZA SANT'ALLUCCIO

ASCENSIONE DEL SIGNORE - 13 MAGGIO 2013 

di Monica e Giovanni

 

Ieri, a Sant’Alluccio, in festa, abbiamo concluso l’attività Pastorale Familiare 2012/2013. Fra gli altri parrocchiani, erano presenti i bambini della Prima Comunione che per la seconda volta, in quest’occasione, hanno ricevuto Gesù, i loro genitori e i Catechisti Elisa e Marco. 

La Messa concelebrata “al campo” da Padre Sandro e Don Giuliano, in uno scenario da Eden per colori, clima e bellezza naturale, ci ha particolarmente commossi anche per quanto suggerito dal Vangelo, presentato ai bambini con linguaggio concreto e spiritoso per immagini come Padre Sandro è solito fare, utilissimo anche agli adulti. Le tavole imbandite sul prato verde smeraldo hanno benignamente stimolato i cinque sensi permettendo a ciascuno di noi di “saziarsi” anche del bello e del buono materiale!!! 

Il tempo è stato più che clemente perché, al di là di non più di 30 minuti di acqua, ha permesso i giochi sul prato, la giratina nel bosco alla fonte della “Bettina”… Come previsto, malgrado i ragazzi offrissero resistenza, verso le 18 siamo ritornati alle auto per il rientro.

RingraziamoLo!


VEGLIA DI PENTECOSTE

SABATO 23 MAGGIO, ORE 21:00

 

Sabato 18 maggio, alle ore 21:00, la Comunità parrocchiale si ritrova in San Donato, come gli apostoli insieme a Maria, nel Cenacolo, per chiedere il grande dono dello Spirito Santo. Durante la Veglia ci saranno le cresime di alcuni adulti. Anche questi doni arricchiscono la nostra Comunità parrocchiale!
Il coro animerà la celebrazione. 

NB: NON sarà celebrata la Santa Messa delle ore 18.