INCONTRO delle FAMIGLIE a SANT'ALLUCCIO
DOMENICA 12 MAGGIO 2013
INCONTRO delle FAMIGLIE a SANT'ALLUCCIO
DOMENICA 12 MAGGIO 2013
PROCESSIONE DIOCESANA del CORPUS DOMINI
GIOVEDÌ 31 MAGGIO 2018, ORE 20:30
Tempo di Pasqua. Tempo di gioia. Tempo di grande vitalità e di rinascita, anche nella natura. Ma qual'è il fatto centrale, originario, quello nel quale tutto questo trova insieme la sua origine e la sua spiegazione?
Esulti il coro degli angeli, esulti l'assemblea celeste.
Un inno di gloria saluti il trionfo del Signore risorto.
Gioisca la terra inondata da così grande splendore; la luce del Re eterno ha vinto le tenebre del mondo.
Gioisca la madre Chiesa, splendente della gloria del suo Signore,
e questo tempio tutto risuoni per le acclamazioni dei popoli in festa.
SANTA PASQUA A TUTTI VOI!
Domenica 28 marzo, Domenica delle Palme: SS. Messe alle ore 8:30 – 10:00 – 11:30 – 19:00 (pastorale universitaria)
Giovedì 1 aprile, giovedì Santo: alle ore 18:00, Santa Messa nella cena del Signore – reposizione del Santissimo Sacramento e, a seguire, la possibilità di adorazione e preghiera personale.
Venerdì 2 aprile, venerdì Santo: alle ore 18:00 solenne azione liturgica della Passione del Signore, adorazione e comunione.
Sabato 3 aprile, confessioni sia al mattino che al pomeriggio. Alle ore 19:30, veglia Pasquale.
Domenica 4 aprile, domenica di Pasqua: SS. Messe alle ore 8:30 – 10:00 – 11:30 – 19:00.
Lunedì 5 aprile, lunedì dell'Angelo: Santa Messa alle ore 10:00 e 18:00.
* Durante tutta la Settimana Santa, da lunedì a sabato, sia al mattino che al pomeriggio, vi sarà un sacerdote per le confessioni.
FESTA DELLA SS. ANNUNZIATA
SABATO 25 MARZO 2017
PROGRAMMA del SANTUARIO della SANTISSIMA ANNUNZIATA di FIRENZE:
ore 8:45 Canto delle lodi ed Eucarestia conventuale presieduta da fra Paolo Orlandini, o.s.m. Priore provinciale della provincia SS. Annunziata dei frati Servi di Maria.
ore 10:00 Eucarestia presieduta da fra Ferdinando Perri, o.s.m. Priore di Monte Senario.
ore 11:00 Eucarestia presieduta da dom Bernardo Gianni, o.s.b. Abate di San Miniato al Monte. Partecipa il Gonfaloniere del Comune per l'inizio dell'anno fiorentino. Anima il canto il coro del Santuario.
ore 17:15 Vespro solenne
ore 18:00 Solenne concelebrazione presieduta da Sua Em.za Card. Giuseppe Betori, Arcivescovo. Anima il canto la corale "Ecce Ancilla Domini" diretta da fra Alessandro Greco, o.s.m.
La celebrazione delle SS. Messe sarà secondo il seguente orario:
7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12:30 - 16 - 18 - 21
Annuntio vobis gaudium magnum, Habemus Papam!
Eminentissimum ac Reverendissimum dominum,
dominum Georgium Marium Sanctae Romanae Ecclesiae Cardinalem Bergoglio
Qui sibi nomen imposuit Franciscum
Ecco le prime parole di Papa Francesco dalla balconata di piazza San Pietro:
«Fratelli e sorelle buonasera. Voi sapete che il dovere del Conclave è di dare un Vescovo a Roma. Sembra che i miei fratelli cardinali sono andati a prenderlo quasi alla fine del mondo. Ma siamo qui... Vi ringrazio dell'accoglienza, alla comunità diocesana di Roma, al suo Vescovo, grazie. E prima di tutto vorrei fare una preghiera per il nostro Vescovo emerito Benedetto XVI. Preghiamo tutti insieme per lui, perché il Signore lo benedica e la Madonna lo custodisca». Quindi ha recitato il Padre nostro, l'Ave Maria e il Gloria. «E adesso - ha proseguito - incominciamo questo cammino, Vescovo e popolo, questo cammino della Chiesa di Roma, che è quella che presiede nella carità a tutte le chiese. Un cammino di fratellanza, di amore e di fiducia tra noi. Preghiamo sempre per noi, l'uno per l'altro, preghiamo per tutto il mondo, perché ci sia una grande fratellanza. Vi auguro che questo cammino di Chiesa che oggi incominciamo - mi aiuterà il mio cardinale vicario qui presente - sia fruttuoso per la evangelizzazione di questa sempre bella città... Adesso vorrei dare la benedizione, ma prima vi chiedo un favore. Prima che il Vescovo benedica il popolo io vi chiedo che voi pregate il Signore perché mi benedica: la preghiera del popolo chiedendo la benedizione per il suo Vescovo. Facciamo in silenzio questa preghiera di voi su di me». «Adesso darò la benedizione a voi e a tutto il mondo, a tutti gli uomini e donne di buona volontà», ha proseguito, impartendo la benedizione in latino e concedendo l'indulgenza plenaria. «Grazie tante dell'accoglienza. Pregate per me e a presto, ci vediamo presto. Domani voglio andare a pregare la Madonna perché custodisca tutta Roma. Buona notte e buon riposo».
Domani, giovedì 14 marzo, per la Santa Messa delle ore 18
vi aspettiamo nella chiesa di San Donato
per il Ringraziamento al Signore!
VIA CRUCIS DEI GIOVANI CON IL VESCOVO
VENERDÌ 22 MARZO 2013
I giovani della diocesi tornano a trovarsi con il Cardinale Arcivescovo per il consueto appuntamento della Via Crucis del venerdì precedente la Domenica delle Palme e dunque l’inizio della Settimana Santa, occasione per preparare insieme la Pasqua e quest’anno orientare i cuori alla prossima Giornata Mondiale della Gioventù che si terrà a Rio de Janeiro dal 23 al 28 luglio.
Partendo da Santa Maria del Fiore per giungere alla basilica di Santa Croce, sulle orme della Croce faremo memoria del mistero grande della Passione di Gesù: «Con il sacrificio di amore della Croce, Gesù ha aperto la strada affinché ogni uomo e ogni donna possa conoscere Dio ed entrare in comunione di amore con Lui» (Benedetto XVI, Messaggio per la Giornata Mondiale della Gioventù 2013, 4). Ogni uomo ha bisogno di Dio e «a quanti chiedono dove possa posarsi lo sguardo per scorgere il volto di Dio non dobbiamo aver paura di indicare quello di un uomo, Gesù di Nazaret, in cui Dio si è mostrato ed è diventato uno di noi, compagno del nostro cammino sulla terra» (G. Betori, Lettera pasquale 2013).
In questo Anno della Fede la Via Crucis dei Giovani si propone di fare proprio l’invito a raccogliere l’eredità dell’ultimo Concilio rivolto da Benedetto XVI attraverso il numero 5 del Motu proprio Porta Fidei: «Ho ritenuto che far iniziare l’Anno della fede in coincidenza con il cinquantesimo anniversario dell’apertura del Concilio Vaticano II possa essere un’occasione propizia per comprendere che i testi lasciati in eredità dai Padri conciliari, secondo le parole del beato Giovanni Paolo II, “non perdono il loro valore né il loro smalto». Così, mentre percorreremo le vie del centro, tagliando la città con la processione orante dietro la croce nell’alternanza di canti, letture, preghiere e silenzio, riascolteremo stazione per stazione insieme alla parola del Vangelo alcuni passaggi della Gaudium et Spes. Cristo rivela l’uomo all’uomo così non vuole essere semplicemente un titolo ad effetto per un evento che ogni anno coinvolge tantissimi nostri giovani, ma l’espressione della consapevolezza «che il primo atto di amore che» possiamo «fare verso il prossimo è quello di condividere la sorgente della nostra speranza: chi non dà Dio, dà troppo poco!» (Messaggio, 5). «Più conosciamo Cristo, più desideriamo annunciarlo. Più parliamo con Lui, più desideriamo parlare di Lui. Più ne siamo conquistati, più desideriamo condurre gli altri a Lui» (Messaggio, 3). Nell’accoglienza del messaggio del Concilio ci troveremo così coinvolti nel cuore della nostra città in quello che è lo «slancio missionario di tutta la Chiesa: far conoscere Cristo», infatti, «è il dono più prezioso che» possiamo «fare agli altri» (Messaggio, introduzione).
LE SIAMO VICINI NELLA PREGHIERA, SANTO PADRE!
Ieri, 27 marzo 2013, in Piazza San Pietro si è svolta l'ultima Udienza Generale del Pontificato del Santo Padre Benedetto XVI. Vogliamo così riportare una parte del messaggio del Santo Padre per ricordare la nostra vicinanza nella preghiera in questo gesto certo sofferto e misterioso, ma certo limpidamente colmo di amore e passione per la Chiesa! Stasera vedremo un papa diventare un monaco.. Un grande papa, un grande monaco.
"Vi ringrazio di essere venuti così numerosi a questa mia ultima Udienza generale.
Grazie di cuore! Sono veramente commosso! E vedo la Chiesa viva! E penso che dobbiamo anche dire un grazie al Creatore per il tempo bello che ci dona adesso ancora nell’inverno.